Taglia quest’anno il traguardo delle dodici edizioni, un festival che fa incontrare la pittura sublime e inquieta di Girolamo Romanino, maestro del Rinascimento celebrato da Giovanni Testori e Pier Paolo Pasolini, con l’arte contemporanea, promuovendo produzioni originali nei luoghi che ospitano i suoi capolavori, in oltre venti comuni italiani.
Negli anni, la ruvida bellezza delle opere di Romanino è stata esaltata dalla videoarte – “ContemporaneaMENTE Romanino” di e con Wladimir Zaleski e Pierangelo Taboni – dalla musica – il disco “Jazz on Romanino” con brani originali a partire da temi cinquecenteschi di Giovanni Colombo – dalla danza – “Romanino sulle punte”, progetto a cura di Studio76 – e dal teatro – “Humana Passio”, reading di Laura Mantovi con Daniela Savoldi.